Google ha deciso di introdurre sulla Ricerca la funzione WayBack Machine, che permette di visualizzare vecchie versioni delle pagine web: come usarla
Le pagine web cambiano nel tempo: subiscono degli aggiornamenti, diventano più dinamiche e moderne, si adattano alle nuove esigenze o, semplicemente, scompaiono. Tuttavia, ciò che viene pubblicato su Internet difficilmente può esserne rimosso definitivamente e, ora, con Google sarà più semplice ritrovarlo. Il colosso di Mountain View ha deciso di introdurre nella sua famosa Ricerca la funzione Wayback Machine.
Wayback Machine è una soluzione offerta da Internet Archive, che consente di visualizzare vecchie pagine web o versioni precedenti delle attuali pagine web, facendo, nei fatti, un tuffo nel passato. Grazie all’integrazione in Google Search ritrovare ciò di cui si ha bisogno e scoprire come determinate pagine sono cambiate sarà più semplice e immediato.
Wayback Machine è un sistema realizzato da Internet Archive. Da circa 25 anni scansiona quotidianamente il web e realizza degli screenshot delle pagine web presenti sulla rete, creando un vero e proprio archivio a cui si può accedere per ottenere informazioni non più reperibili online.
La funzionalità è stata integrata direttamente su Google Search e resa, in questo modo, più immediata e facilmente accessibile. Utilizzandola, si può chiedere a Wayback Machine di analizzare una URL e, in un secondo momento, visualizzare una versione della pagina web passata.
In base agli screenshot catturati dal sistema nel tempo, si potrà risalire alle versioni precedenti della pagina. Si può, altresì, indicare un URL che non risulta più attivo, per analizzare ciò che conteneva in passato.
Wayback Machine può essere quindi considerata una vera e propria macchina del tempo di Internet, che consente di ritrovare tutto ciò che si credeva definitivamente perduto o dimenticato
La funzionalità è attualmente in fase di roll out ed è già in distribuzione per tutti gli utenti. Se ancora non viene visualizzata, è opportuno attendere e riprovare in futuro.
Utilizzare la Wayback Machine da Google è semplice. Dopo aver effettuato una ricerca, cliccare sui tre puntini collocati al lato del link restituito nella pagina dei risultati di ricerca, sul collegamento ritenuto interessante. Nel pannello che si apre al lato della schermata, fare clic sulla voce Scopri di più su questa pagina.
Nella schermata che si apre, sarà possibile trovare un link diretto a Wayback Machine. Per visualizzare vecchie versioni, analizzare il calendario proposto dal sito ufficiale del servizio. Qui vengono mostrati tutti gli screenshot elaborati nel tempo, con i relativi orari.
Per visualizzare una determinata versione, cliccare su una data segnalata e scegliere, se presente, uno degli orari indicati. La pagina web desiderata verrà immediatamente mostrata, esattamente così come appariva in passato.